Meno male esiste il cervo!

La prima volta di un costruttore alle prime armi è molto spesso deludente, ma quando tenta di legare un ciuffetto di peli di cervo ad un amo è seguita da una serie di insulti e volgarità senza eguali. Le mie prime sedge in pelo di cervo erano veramente bruttine quindi ferito nell'orgoglio non mi restava che convincermi del fatto che non servono a niente e che non sono catturanti. Tuttavia un'imitazione di tricottero adulto nella mia scatola ci doveva essere, quindi via con le piume incollate sulla retina, accendino pinzette e puzza di gallina bruciata, dalla sarta a mendicare uno scampolo di organza e chi più ne ha ne metta e tutto questo per poi accorgersi che una volta allamato un pesce ti tocca cambiare mosca o che per asciugarla ti ci vogliono duecento falsi lanci.

                    alcune imitazioni di sedge in pelo di cervo


Fin quì tutto bene, ma poi arriva quella sera. Le maledette non bollano, tu gli hai lanciato tutte le mosche della tua scatola in ogni dimensione o colore e queste si ostinano ad ignorarle, ed ecco accade il fattaccio. 
Un losco individio poco distante da te inizia ad allamare pesci a ripetizione, in quel momento oltre ad augurargli di squarciare i waders a metà e calpestare la canna maciullandola, vieni investito da una impercettibile curiosità, ma che mosca usa il bastardo! 
Inizia così l'azione di avvicinamento che il tizio puntualmente scopre e dopo una sicura figuraccia, la tortura si conclude nell'apprendere che usava una sedge in cervo che tu non hai all'interno delle tue scatole.
A questo punto non resta altro che mettersi al morsetto e pazientemente provare fin tanto che dallo sgorbietto prenda forma una vera e propria mosca. L'imitazione in questione è veramente grande ed è molto più versatile di quanto si possa credere, non deve essere impiegata solamente quando schiudono i tricotteri, nel periodo estivo funziona anche in caccia o addirittura in pieno giorno all'apertura in Sarca con mezzo metro di neve!