Ieri sera, dopo un brindisi in sede per festeggiare il compleanno, lo splendido ragazzo di 80 anni della foto qui sotto, ci ha invitati per il bicchiere della staffa nella sua dimora. Sorseggiando un bicchiere di prosecco e gustando una fetta di sopressa abbiamo rievocato i ricordi degli inizi.
A metà degli anni 60 durante una pescata nel fiume Bacchiglione, Bruno incontra papà e figlio che pescano con queste attrezzature bizzarre ma affascinanti e dopo qualche ricerca, si iscrive ad un corso di lancio dei Lenzatori Berici di Vicenza.
A quei tempi internet non esisteva, i libri scarseggiavano e i negozi di pesca molte volte non sapevano nemmeno cosa fosse questa tecnica, " forse inventata dagli inglesi, mah e chi lo sa".
Oggi abbiamo a disposizione una moltitudine di fonti dove reperire informazioni e materiali per dar sfogo alla nostra passione, ma allora era complicato, si era costretti ad imparare o da chi già la conosceva e fosse disposto ad insegnarla, oppure con tanto olio di gomito.
Dopo aver passato anni a lanciare affinando la tecnica e costruire valanghe di mosche, era giunto il momento di dispensare il sapere anche agli altri e fu così che all'inizio degli anni novanta contagiò molti dei soci fondatori del Fly Club Alto Vicentino, tenendo corsi di lancio nell'allora club di pesca di Villaverla Vicentina, fino a contribuire attivamente alla nascita del Fly Club.
Sempre disponibile a scambiare una parola o a condividere qualche esperienza, oggi a ottant'anni compiuti ci ha rivelato che quest'inverno ha costruito più di duecento mosche " sapete, qualche mosca è per me poi molte le regalo agli amici " in modo da essere pronto per l'apertura.
Bruno, noi ti auguriamo di cuore tanta salute e molte altre aperture.
I tuoi amici del Fly Club Alto Vicentino